Per allargare il mio giro di conoscenze nella blogosfera italiana, mi sono iscritta all'iniziativa di Kreattiva - Fatti conoscere...ci sono già oltre 250 blog iscritti e sto continuando a spulciare tra quelli che si aggiungono, per trovare nuove ispirazioni!
lunedì 14 gennaio 2013
giovedì 10 gennaio 2013
Un calendario per il 2013
Da qualche giorno sto lavorando su un progetto per la mia amica, maestra Silvia: insegna inglese in due classi prime e cercava un calendario annuale (con i mesi in inglese) che i bambini potessero personalizzare con le loro opere d'arte.
Niente di meglio, per questa tata scrapperina: ne ho preparato due versioni - d'accordo lo stereotipo dell'azzurro e del rosa è datato, ma così accontentiamo un pò tutti i gusti, sia i bimbi a cui piace l'azzurro cielo, sia le bambine un pò più...girly! Il mio l'ho stampato e plastificato, senza nessun disegno, per aggiungere delle note e dei promemoria per me ed il mio compagno, e l'ho appeso in cucina! Un'altra possibilità in questo senso potrebbe essere incorniciarlo ed usare il vetro come se fosse una lavagna bianca, con l'apposito pennarello.
Qui di seguito trovate un link da cui potete scaricare un file con entrambe le versioni in formato pdf, al momento della stampa potrete scegliere se stampare entrambi o uno solo dei due. clicca qui per scaricare il file pdf.
Per chi non ha problemi con il numero di pagine da stampare, invece, sto preparando un calendario mensile dedicato a descrivere ciascun mese: la mia proposta è di aiutare i bambini a sviluppare il loro vocabolario, descrivendo ciascun mese con uno o più aggettivi e spiegarlo poi graficamente.
Gennaio potrebbe essere cold - chilly - nippy (gelido), snowy, busy - difficult - challenging - demanding (per la fine del quadrimestre e i molti compiti), Febbraio al contrario sarà short, funny - amusing - droll (per le feste del carnevale). Ai genitori o alle tate come me, consiglio di dotarsi di pratico Thesaurus - molto più di un dizionario dei Sinonimi e contrari - è un vero e proprio Word Finder, il mio è in versione poket ed è edito da Penguin, casa editrice che amo per i classici in lingua originale, se vi incuriosisce potete trovare la descrizione qui.
Fatemi sapere se avete trovato questo progetto interessante, alla prossima!
martedì 1 gennaio 2013
Welcome 2013!
Buongiorno 2013 - anzi buonasera!
Ho concluso il 2012 con tanti amici, che lo scorso anno hanno condiviso insieme a me i loro momenti di gioia, ed oggi voglio condividere con voi le mie speranze per il 2013!
Negli ultimi giorni, complice anche aver rivisto Julie & Julia, l'ultimo film della compianta Nora Ephron, ho fatto molti progetti e mi sono data alcune regole.
* Le due P (Progettare & Pianificare) ed il motto che ho scelto per quest'anno mi aiuteranno in tutte le cose che mi sto proponendo: IMPROVE, cioè Migliorare, sarà il mio mantra su tutti i fronti. Ci saranno 12 nuove ricette, una al mese, e 12 attività per la casa.
* Tramite il blog di Yes and Yes, che mensilmente offre lo spazio per degli hooks up - cioè dei collegamenti tra persone (c'è chi li offre e chi li richiede) ho conosciuto Kristina che vive in Canada ed interessata a conoscere meglio l'Italia ed i suoi abitanti.
* Sto stendendo una lista di titoli da leggere per aiutarmi ad essere costante nella lettura: tra questi titoli ci sono Game of thrones e Cuore d'inchiostro (che rimando da troppo tempo) - ma vorrei sentire quali altri titoli avete da suggerire!
* Sul fronte scrap voglio seguire il Creative Jump Start 2013 di n*studio - un summit di creatività e mettermi alla prova con il dt call del blog asi!
Vi sembra poco? Fab ed io abbiamo anche in mente di rifare il bagno, le tende e di imbiancare la casa! :D
lunedì 24 dicembre 2012
Coni porta riso: un tutorial
Buon giorno e Buona Vigilia di Natale a tutti!
Non mi resta che Augurare a tutti un Buonissimo Natale, ricco di armonia e serenità, ma soprattutto di Progetti DIY-DoItYourself! (o pandoro - a seconda dei gusti)!!
Ho iniziato la giornata nel migliore dei modi: sognando di portare a spasso i cani sotto la neve, anche se di neve in effetti non ce n'è neppure l'ombra! È seguita una fantastica colazione (cappuccino e fetta di tresse svizzera spalmata di nutella - alla faccia delle calorie e dei cenoni che mi attendono) e mi sono messa al pc.
Ci sono persone per le quali la maggiore aspirazione è passare una giornata senza tecnologia, ma questo non è il mio caso: niente mi rilassa e piace di più di curiosare nella blogosfera e scoprire nuove realtà, mentre sono seduta sul divano con le mie 2 belve addormentate vicino ai sui miei piedi - e Kelly regolarmente arrotolata nel cavo del pc!
Prima di dedicarmi a scrivere questo post, ho letto un articolo sui 10 libri consigliati per scrivere meglio (decidendo immediatamente di iniziare il n°4!), un blog dove si svela la vita segreta dei libri già letti (lo sapevate che l'amore "ai tempi del colera" poteva essere curato con una semplice tachipirina? :D ) ed ho scoperto le ultime novità di una giovanissima artista del riciclo che ho la fortuna di conoscere di persona. Mi piace la varietà di argomenti che offre il web poichè ci permette di conoscere idee e sentimenti di persone vicine e lontane (sia geograficamente che per stili di vita) e di andare oltre quello che vediamo quando incontriamo una persona!
- cartoncino bianco e rosso da 200 gr
- nastro bianco
- roselline di nastro rosso (preconfezionate)
- ago e filo bianco
L'obiettivo era confezionare dei coni porta riso per il matrimonio della mia amica timbrina Patrizia (ovviamente abbinati alla palette di colori scelti dagli sposi)!
In prima istanza avevo realizzato con lo score pad di Martha Stewart una scatolina con base rossa e coperchio bianco, tuttavia non mi convinceva sia per delle difficoltà di "presa" della colla, sia per un problema estetico, gli angoli erano a vivo, cioè, mostravano chiaramente il punto di taglio della carta. Stavo valutando di realizzare una scatolina "ad esplosione", ma non ultimo il timore che gli invitati usassero i porta riso come proiettili da lancio contro gli sposi (come in effetti accaduto un anno fa con i coni per la sorella di Patrizia) mi ha fatto cambiare idea!
Prova e riprova varie idee, mi ha ispirata una foto di una bustina origami ed il risultato è stato molto più convincente!
Ago e filo mi sono stati necessari per fermare con un piccolo punto il nastrino bianco per formare il fiocchetto, con la colla liquida multiuso ho fissato due roselline ai lati del fiocchetto.
Una carta bicolor sarebbe stata più carina? Forse. La carta origami è più semplice da piegare? Senz'altro. Tuttavia il risultato finale era soddisfacente!
Qui di seguito un semplice tutorial della procedura: si parte con un foglio di carta quadrato (in questo caso le misure contano, il mio consiglio è the bigger=the better!) , si piega a metà lungo la linea che unisce i due angoli, si porta ciascun angolo verso il lato opposto e alla fine si piega verso la base....semplice vero? la prossima volta vi mostrerò come fare i 6 piani dell'albero di natale origami con 16 pieghe che ho fatto fare al nano.... (scherzo! Non ve lo mostrerò..... ma solo perchè è venuto male!)
Non mi resta che Augurare a tutti un Buonissimo Natale, ricco di armonia e serenità, ma soprattutto di Progetti DIY-DoItYourself! (o pandoro - a seconda dei gusti)!!
Paola (e per osmosi anche da Aika e Kelly!)
sabato 1 dicembre 2012
Top Five Novembre
A pochi minuti dallo scoccare della mezzanotte non ho ancora finito di scrivere questo post, ma non voglio rinunciare a pubblicarlo!
Iniziava così: Santo cielo,questo mese è letteralmente volato via e le cose che vorrei ricordare sono purtroppo molte meno rispetto al solito, molte le scadenze e gli impegni, qualche imprevisto medico e troppo poco tempo speso a casa...come dice sempre il mio nano "24 ore sono troppe poche", non si riesce mai a giocare a sufficienza!
Ritornando al nostro appuntamento fisso, che dire:
1. Mi sto prendendo qualche soddisfazione...diciamo "casalinga"...infatti, nonostante abbia ancora difficoltà a gestire gli alimenti freschi, sono riuscita a sperimentare molte ricette nuove e ad utilizzare molte verdure diverse dal solito - doppio target colpito: tra i miei obiettivi di quest'anno ci sono "una ricetta nuova al mese" e "mangiare più verdure"!
2. Benessere e relax in una sola parola (anzi 3): terme Petrarca a Montegrotto! Ogni tanto fa bene coccolarsi, così in compagnia di 3 amiche e con l'idea di festeggiare un addio al nubilato diverso per una di loro, ho trascorso un sabato pomeriggio in ammollo nell'acqua termale, tra percorso Kneipp - che fa taaaaaanto bene alla circolazione, ma rimane una piccola tortura, sauna e bagno turco. Quest'ultime per me sono state una rivelazione poiché non le avevo mai provate prima! Esito? Pelle liscia come il culetto di un bambino!
3. Il mondo dei blog nostrani mi sta aprendo nuove fonti di ispirazioni (per tutti i gusti)! L'ultimo è Spose Non Convenzionali al quale sono approdata cercando idee per un addio al nubilato diverso dal solito - la Bridezilla che è in noi sussulterà di fronte a cotanta bellezza fotografica tra fiori e decorazioni, ma non solo: è un blog che racconta storie di matrimoni, di relazioni e di sacrifici, ci invita a vivere i nostri sentimenti piuttosto che l'ansia per le nostre bomboniere!
4. Che cosa mi passa per la testa? No niente pensieri filofosifici...bensì un nuovo taglio di capelli! Lo avevo deciso a fine 2011, ma è passata molta acqua sotto i ponti prima di riuscire a farmi venire un capriccio per ogni riccio...o meglio...un bel pò di ricci! Per citare la saggezza popolare in fatto di capelli: chi li ha lisci li vorrebbe ricci e viceversa!
5. Ricetta craft del giorno: 1 pacco di cartoncino 200gr rosso, 1 pacco di cartoncino 200gr bianco, lo score pad di Martha Stewart, un rotolo di nastrino bianco sottile, delle roselline di stoffa già confezionate, un numero variabile a seconda della necessità di cerchi di tulle pretagliati e tanti, tanti, tanti cuoricini rossi...difficili da digerire? Forse, la prossima settimana vi racconterò come hanno preso vita i coni porta riso per il matrimonio di Patrizia, la mia amica timbrina!
2. Benessere e relax in una sola parola (anzi 3): terme Petrarca a Montegrotto! Ogni tanto fa bene coccolarsi, così in compagnia di 3 amiche e con l'idea di festeggiare un addio al nubilato diverso per una di loro, ho trascorso un sabato pomeriggio in ammollo nell'acqua termale, tra percorso Kneipp - che fa taaaaaanto bene alla circolazione, ma rimane una piccola tortura, sauna e bagno turco. Quest'ultime per me sono state una rivelazione poiché non le avevo mai provate prima! Esito? Pelle liscia come il culetto di un bambino!
3. Il mondo dei blog nostrani mi sta aprendo nuove fonti di ispirazioni (per tutti i gusti)! L'ultimo è Spose Non Convenzionali al quale sono approdata cercando idee per un addio al nubilato diverso dal solito - la Bridezilla che è in noi sussulterà di fronte a cotanta bellezza fotografica tra fiori e decorazioni, ma non solo: è un blog che racconta storie di matrimoni, di relazioni e di sacrifici, ci invita a vivere i nostri sentimenti piuttosto che l'ansia per le nostre bomboniere!
4. Che cosa mi passa per la testa? No niente pensieri filofosifici...bensì un nuovo taglio di capelli! Lo avevo deciso a fine 2011, ma è passata molta acqua sotto i ponti prima di riuscire a farmi venire un capriccio per ogni riccio...o meglio...un bel pò di ricci! Per citare la saggezza popolare in fatto di capelli: chi li ha lisci li vorrebbe ricci e viceversa!
5. Ricetta craft del giorno: 1 pacco di cartoncino 200gr rosso, 1 pacco di cartoncino 200gr bianco, lo score pad di Martha Stewart, un rotolo di nastrino bianco sottile, delle roselline di stoffa già confezionate, un numero variabile a seconda della necessità di cerchi di tulle pretagliati e tanti, tanti, tanti cuoricini rossi...difficili da digerire? Forse, la prossima settimana vi racconterò come hanno preso vita i coni porta riso per il matrimonio di Patrizia, la mia amica timbrina!
mercoledì 28 novembre 2012
Ipse Dixit: frasi celebri per minori di 6 anni!
Buonasera a tutti i gentili ospiti, quest'oggi tratteremo delle innumerevoli piccole e grandi frasi che escono dalle ingenue labbra dei nostri bambini, molte vengono presto scordate ma alcune meritano di restare impresse negli annali!
E diciamocela tutta... molti adulti, dovrebbero rileggersi, una volta cresciuti!
"I fari della macchina sono abbaianti! Me l'ha detto il mio papà!"
"Forse la mamma tra qualche mese farà "Pop!" e le nascerà un altro bambino!"
"Adesso tocca a te scrivere i numeri, voglio vedere se te li ricordi ancora visto che sei andata a scuola tanti anni fa"
"Dal 14 al 31 siamo occupati! Dobbiamo andare nello spazio!"
Battendo sulla spalla "Pet, pet, pet....sto facendo il petting!"
"Guarda! Ho fatto l'america con i piselli!!"
"Guarda! Ho fatto l'america con i piselli!!"
Quali sono, invece, le vostre frasi indimenticabili?
A breve, anzi, brevissimo tempo, un nuovo aggiornamento con i migliori 5 del mese, tornate a trovarmi!
giovedì 15 novembre 2012
Keep calm and surf the net: una soluzione per ogni problema!
Dopo l'allarme virus intestinale e l'ansia per gli agguati dei pidocchi, la settimana scorsa è scattata una nuova emergenza e tutti i genitori stiano all'erta: il bambino è arrivato a casa con il Blue Tack nei capelli!
PANICO: le insegnanti a scuola (lavandosene le mani) hanno consigliato di tagliare. Le mamme degli altri bimbi, al parco, ci hanno guardati con lo sguardo tipico del "fortuna che è successo al suo e non al mio!". Invece noi, fiduciosi, abbiamo giocato e pensato con calma alla soluzione!
Cosa? Chi? All'inizio non l'ho capito bene...poi me l'hanno spiegato: il patafix! Blue tack è, infatti, il nome del materiale inventato negli anni '70 e diffusissimo in Inghilterra!
Niente di meglio di una bella soluzione della nonna, per questo genere di problemi. Cosa dite? La nonna non ha mai visto il patafix e non saprebbe che farsene? Nessun problema, adattaremo il problema alla soluzione, con google: la nonna del nuovo millennio ha sicuramente un blog, un forum o un sito dedicato a tutti i rimedi d'emergenza!
Con il cioccolato caldo in tazza in una mano, per rincuorare stomaci e sguardi preoccupati, e la bottiglia del mitologico olio UMBRO nell'altra (rigorosamente Extravergine d'Oliva di qualità superiore, ottenuto solo da olive umbre macinate a freddo, con targhetta IGP, biologico, e chi più ne ha più ne metta - l'unico che c'era in casa), abbiamo fatto un piccolo impacco sulla ciocca intrappolata nella colla, che nel corso della giornata era indurito fino a diventare simile a cemento.
A merenda finita, con Santa Pazienza (la sua e la mia), il sapone liquido e acqua tiepida - nonché un pettine a denti fitti, abbiamo liberato la ciocca dalla palla di colla incriminata, che è scivolata via a piccoli grumi. Nonostante il valore dimostrato, la tenacia ed il patriottismo, qualche capello se è andato con il sapone nella doccia, tuttavia, abbiamo evitato la chierica da Frà Tuck!
La domanda misterosa, degna di una puntata di Voyager, a cui ancora non ho trovato risposta è: come ci è finita la colla lì?
Io personalmente mi sono Auto data il 5! Qui!
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